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Il 17 settembre 2007 ci ha lasciato un amico, il padrino di tante giovani leve, uno dei radioamatori
che maggiormente ha dedicato la sua vita alla radio e in particolare alla nostra associazione.
Radioamatore esperto e sensibile, dagli anni cinquanta ha ricoperto ininterrottamente varie cariche
associative: sindaco, cassiere, segretario e vice presidente.
Dal 1984 al 2005 è stato presidente nazionale dell'ARI, amato e stimato da tanti e da tutti coloro
che spinti dal suo entusiasmo e dalla sua passione si sono avvicinati al mondo della radio e di conseguenza al sodalizio.
Di lui deve essere ricordata la serietà, l'impegno e la moralità che lo hanno sempre contraddistinto,
nell'espletamento delle sue funzioni, senza alcuna velleità e soprattutto senza protagonismo e voglia di apparire,
sospinto esclusivamente dall'interesse dell'associazione a lui tanto cara, tanto da non abbandonarla neanche negli
ultimi momenti della sua vita. Un vecchio OM che, forse, avrebbe ancora potuto dare molto alla sua associazione e
che, in ogni caso, tanto ha donato a tutti noi, suoi figliocci di Radio. Purtroppo non è più tra noi fisicamente
ma, ci auguriamo possa seguirci ancora dall'aldilà con la sua esperienza e la sua saggezza. Il suo ricordo deve
essere lo stimolo e l'incentivo a continuare sulla strada che ci ha tracciato.
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On September 17th 2007, we lost a friend, the godfather of many new OM.
Alessio was one of the radio hams who devoted most of his life to the radio
and particularly to our association.
Experienced and sensitive radio ham from the years '50, he covered uninterruptedly
various associative positions: auditor, cashier, secretary and deputy president.
From 1984 to 2005 he was national president of A.R.I., beloved and esteemed by so many
and by all those people who have drawn near to the world of the radio and consequently
to the association, pushed by his enthusiasm and by his passion.
We must remember the seriousness, the dedication and the morality of Alessio, which always
countersigned him, in the accomplishment of his functions, without any foolish ambition and,
above all, without the desire to be the centre of attention, pushed exclusively by the interest
of the association so dear to him, so much dear, not to abandon it even in the last moments of his life
An old OM who, perhaps, should be able to give still a lot to his association, and who, in every
case, so much has given to all of us, his godchildren of Radio.
Unfortunately he is anymore among us physically but, we wish to think, he can still follow us from
the heaven with his experience and his wisdom. His memory must be the stimulus and the incentive
to continue on the road that he traced us.
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